Erogazione contributi per l'abbattimento delle barriere architettoniche

Ufficio di riferimento

L'ufficio di competenza è Servizi alla Persona e Servizio Sociale Associato

Viale Roma, 33 - 1° piano

0544.97.93.80 Segreteria

sportellosociale5@comune.ravenna.it

Scopo

Scopo del procedimento è l'erogazione di contributi statali a fondo perduto per la realizzazione di interventi
finalizzati al superamento e all’eliminazione di barriere architettoniche che costituiscono ostacolo ai portatori di menomazioni o limitazioni funzionali permanenti (Legge n. 13 del 9 gennaio 1989 "Disposizioni per favorire l'eliminazione delle barriere architettoniche negli edifici privati"):

- negli edifici privati ad uso abitativo (esistenti all'11/08/1989);
- negli edifici pubblici e privati adibiti a centri o istituti residenziali per l’assistenza agli invalidi;

Gli interventi devono servire a rendere accessibili e fruibili le aree in cui si trovano gli edifici di cui sopra con
particolare riguardo ai percorsi di avvicinamento agli stessi.

Il contributo può essere erogato per:

- una singola opera (ad esempio: realizzazione di una rampa);
- un insieme di opere connesse funzionalmente cioè una serie di interventi volti a rimuovere più barriere che generano ostacoli alla stessa funzione (ad esempio: portone di ingresso troppo stretto e scale, che impediscono l'accesso a soggetto non deambulante;

La Regione  Emilia Romagna ripartisce i finanziamenti disponibili tra gli stessi Comuni che provvedono poi - sulla base della graduatoria annualmente riaggiornata - ad erogare i contributi agli aventi diritto tramite atto dirigenziale.

Descrizione

L'ufficio amministrativo dei Servizi alla Persona istruisce le domande per ottenere il contributo pervenute al Comune di Cervia entro il 1° marzo di ogni anno.
L'Ufficio aministrativo dei Servizi alla Persona, entro il 31 marzo di ogni anno, predispone l'elenco delle domande ammissibili a contributo e lo trasmette informaticamente alla Regione Emilia Romagna.
Appena la Regione Emilia Romagna assegna le somme ai Comuni, l'ufficio amministrativo dei Servizi alla Persona provvede all'erogazione dei contributi agli aventi diritto, per i quali annualmente si provvede all'aggiornamento
della graduatoria. Le domande non soddisfatte nell'anno per insufficienza di fondi restano comunque valide per gli anni successivi, senza la necessità di una nuova verifica di ammissibilità: esse tuttavia perdono efficacia qualora vengano meno i presupposti del diritto al contributo (ad esempio: trasferimento dell'istante in altra dimora).
La base di calcolo del contributo erogabile è costituita dalle spese effettivamente sostenute e comprovate con fattura (IVA inclusa).
Qual' è l'entità del contributo?
I contributi sono concessi a fondo perduto. Il contributo concesso è pari a:
  • 100% fino a una spesa di € 2.582,28;
  • aumentato del 25% per la parte di spesa compresa fra € 2.582,28 e € 12.911,42;
  • aumentato di un ulteriore 5% per la parte di spesa compresa fra € 12.911,42 e € 51.645,69.
A seconda delle disponibilità attribuite dalla Regione al Comune annualmente, l'ufficio amministrativo dei Servizi Sociali liquida i contributi agli interessati seguendo l'ordine della graduatoria aggiornata annualmente con atto dirigenziale.
Se il finanziamento concesso al Comune non è sufficiente a soddisfare tutte le richieste, hanno la priorità nell'assegnazione i disabili in possesso della certificazione rilasciata dalla competente Ausl, attestante
l'invalidità totale con difficoltà di deambulazione (in subordine si procede all'assegnazione in base alla data di presentazione della domanda).Le domande non soddisfatte nell'anno per insufficienza di fondi restano comunque valide per gli anni successivi, senza la necessità di una nuova verifica di ammissibilità: esse tuttavia perdono efficacia solo qualora vengano meno i presupposti del diritto al contributo.




Attivazione

  • D'ufficio

Altri servizi dell'ente coinvolti

  • Edilizia Privata - SUE

Altri enti esterni coinvolti

Regione Emilia Romagna

Requisiti

- Trasferimento dei Fondi Regionali al Comune di Cervia;

- Esito positivo del sopralluogo atto a verificare la conformità dei lavori eseguiti in relazione a quanto dichiarato;

- Presenza di fatture regolarmente quietanzate relative ai lavori effettuati riportanti una data antecedente quella di protocollazione della domanda.

Termine del procedimento o della procedura a rilevanza esterna

90 gg a decorrere dal trasferimento dei finanziamenti da parte della Regione Emilia Romagna.

Costi a carico dell'utente

Nessun costo a carico dell'utente

Normativa di riferimento

L. 13/1989 "Disposizioni per favorire il superamento e l' eliminazione delle barriere architettoniche negli edifici privati."

Informazioni utili

Il Servizio Edilizia Privata effettua un sopralluogo per verificare la conformità dei lavori eseguiti in relazione a quanto dichiarato

Responsabile del procedimento

Il Dirigente di Settore o il Responsabile del Servizio o altro dipendente all'uopo delegato
Ufficio: Servizi alla Persona e Servizio Sociale Associato
Dirigente: Pagliarusco Maria Pia
Settore: Settore Servizi alla comunità e Sviluppo della Città
Servizio: Servizi alla Persona - Servizio Sociale Associato
Dove rivolgersi: Viale Roma, 33 - 1° piano
Tel. 0544.97.93.80 Segreteria
Orari di apertura al pubblico:

dal lunedì al venerdì su appuntamento

Titolare del potere sostitutivo in caso di inerzia: Bruno Giuseppe - Segretario Generale

Le richieste di intervento sostitutivo dovranno essere inoltrate, mediante istanza scritta, circostanziata, completa delle indicazioni utili ad individuare il procedimento per il quale si chiede l'intervento sostitutivo:

A) da parte dei privati che hanno l’obbligo giuridico di dotarsi di un indirizzo di posta elettronica certificata (PEC) a: comune.cervia@legalmail.it

B) da parte dei privati che non hanno l’obbligo giuridico di dotarsi di un indirizzo di posta elettronica certificata (PEC) tramite:

  • posta ordinaria indirizzata a Comune di Cervia Piazza Garibaldi n. 1 - 48015 Cervia
  • fax 0544/72.340

Strumenti di tutela, amministrativa e giurisdizionale, riconosciuti dalla legge in favore dell'interessato in materia di procedimenti amministrativi

Si rendono noti gli strumenti di tutela amministrativa e giurisdizionale riconosciuti dalla legge in favore dei soggetti interessati in un procedimento amministrativo e nei confronti del provvedimento finale, ovvero nei casi di adozione del provvedimento oltre il termine predeterminato per la sua conclusione e i modi per attivarli. Vedi documento

Aggiornato al 25/03/2020

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