Attenzione
Dal 7 gennaio 2021 è in funzione la nuova sezione dello Sportello Telematico che sostituisce questa sezione ad eccezione Sportello Ediliza e Sportello Unico.
I documenti aggiornati relativi a procedimenti e modulistica ad eccezione Sportello Ediliza e Sportello Unico, sono disponibili all'indirizzo dello Sportello Telematico.
Affrancazione di livello
Ufficio di riferimento
L'ufficio di competenza è Patrimonio
Corso Mazzini, 37 - 1° piano
0544.97.93.10
Scopo
L'affrancazione di livello consente di arrivare alla conclusione di un contratto “enfiteutico” gravante su un determinato immobile, attraverso il pagamento di un canone appunto detto di “affrancazione”: questo permetterà al proprietario c.d. “livellario” di divenire pieno proprietario dell’immobile stesso
Descrizione
Il procedimento si attiva su richiesta dell'interessato/i. Ricevuta la domanda, il Servizio Amministrazione del Patrimonio definisce l'importo di affrancazione, dandone comunicazione all'interessato, il quale può decidere se concludere o meno il contratto “enfiteutico”: nel primo caso, verrà attivato l'iter amministrativo propedeutico alla stipula davanti al Notaio; nel secondo caso, la domanda verrà archiviata ed il contratto rimarrà in essere, lasciando quindi invariata la situazione patrimoniale dell’immobile.
La presentazione della domanda costituisce il primo passo per la conclusione del contratto “enfiteutico”, ma non comporta l’obbligo di procedere in tal senso: una volta definito l’importo di affrancazione, l'interessato può decidere se concludere o meno il contratto “enfiteutico”.
Attivazione
- Istanza di parte
Altri servizi dell'ente coinvolti
- Finanziario
Documenti necessari
Alla domanda è necessario allegare:
- Visure catastali
- Visura storica catastale dall’ 01/01/1939
- Delega del proprietario al tecnico
Requisiti
Possono presentare l'istanza per l'affrancazione di livello solo i proprietari c.d. “livellari” del terreno sul quale grava il “livello”.
Luogo presso il quale consegnare la domanda a mano
- Protocollo e Archivio
- Patrimonio
Termine di presentazione della domanda
Non c’è un termine, perché il procedimento si attiva solo dopo che il proprietario c.d. livellario ha presentato l'istanza
Termine del procedimento o della procedura a rilevanza esterna
Il termine per l’adozione della Determina Dirigenziale necessaria per procedere poi alla stipula notarile è di 90 giorni e decorre dal ricevimento della richiesta. Il termine può essere sospeso nel caso in cui la documentazione da allegare sia incompleta.
Costi a carico dell'utente
- marca da bollo da € 16,00
- costo dell’affrancazione (non determinabile a priori, dipende dalle caratteristiche del terreno)
- costo dell’incarico al tecnico delegato
- costo della stipula dal notaio: onorario, bolli, competenze varie
Informazioni utili
Ricevuta la domanda, il Servizio Patrimonio definisce l'importo di affrancazione, dandone comunicazione all'interessato, il quale può decidere se concludere o meno il contratto “enfiteutico”: nel primo caso, dovrà accettare l’importo definito dal Servizio e provvedere al versamento della somma stabilita; dopo il versamento, verrà adottata la Determina Dirigenziale, con la quale sarà possibile procedere alla stipula davanti al Notaio; nel secondo caso, la domanda verrà archiviata ed il contratto rimarrà in essere, lasciando quindi invariata la situazione patrimoniale dell’immobile.
La presentazione dell'istanza costituisce il primo passo per la conclusione del contratto “enfiteutico”, ma non comporta l’obbligo di procedere in tal senso: una volta definito l’importo di affrancazione, l'interessato può decidere se concludere o meno il contratto “enfiteutico”.
Responsabile del procedimento
dal lunedì al venerdì ore 09:00 – 13:00
il giovedì pomeriggio ore 15:00 - 17:00
Titolare del potere sostitutivo in caso di inerzia: Bruno Giuseppe - Segretario Generale
Le richieste di intervento sostitutivo dovranno essere inoltrate, mediante istanza scritta, circostanziata, completa delle indicazioni utili ad individuare il procedimento per il quale si chiede l'intervento sostitutivo:
A) da parte dei privati che hanno l’obbligo giuridico di dotarsi di un indirizzo di posta elettronica certificata (PEC) a: comune.cervia@legalmail.it
B) da parte dei privati che non hanno l’obbligo giuridico di dotarsi di un indirizzo di posta elettronica certificata (PEC) tramite:
- posta ordinaria indirizzata a Comune di Cervia Piazza Garibaldi n. 1 - 48015 Cervia
- fax 0544/72.340
Strumenti di tutela, amministrativa e giurisdizionale, riconosciuti dalla legge in favore dell'interessato in materia di procedimenti amministrativi
Si rendono noti gli strumenti di tutela amministrativa e giurisdizionale riconosciuti dalla legge in favore dei soggetti interessati in un procedimento amministrativo e nei confronti del provvedimento finale, ovvero nei casi di adozione del provvedimento oltre il termine predeterminato per la sua conclusione e i modi per attivarli. Vedi documento