Partita della solidarietà

Allo Stadio dei Pini la partita della solidarietà per raccogliere fondi per la lotta contro i tumori.

E' il primo appuntamento sul campo del Cesena FC Legends4Charity.

Giovedì 5 dicembre presso lo Stadio dei Pini "G. Todoli" di Milano Marittima alle ore 20:00 si svolgerà “La Partita della Solidarietà", organizzata dal Cervia United in collaborazione con le amministrazioni comunali di Cervia e di Cesena, a sostegno della raccolta fondi per l’Istituto Oncologico Romagnolo.

A sfidarsi a scopo benefico saranno i dipendenti delle Amministrazioni comunali di Cervia e Cesena, capitanati dal rispettivi Sindaci Mattia Missiroli e Enzo Lattuca e i campioni del mondo calcistico del Cesena di ieri e oggi, riuniti sotto il simbolo di Cesena FC Legends4Charity, sotto la guida del Mister Agatino Cuttone.

Si tratta del primo appuntamento sul campo del Cesena FC Legends4Charity, progetto fortemente voluto dal Cesena FC, per offrire un sostegno concreto allo sviluppo di progetti sociali e solidali, portati avanti da realtà ed associazioni del territorio.

Tra i giocatori dei Comuni di Cervia e Cesena, oltre ai due primi cittadini, figurano anche i Vicesindaci e Assessori allo Sport di Cervia e Cesena, Gianni Grandu e Christian Castorri.

La Cesena FC Legends4Charity schiererà tra gli altri Massimo Agostini, il celebre attaccante che, cresciuto calcisticamente in Romagna, ha giocato nella Roma, nel Milan con cui conquista la Coppa Intercontinentale e la Supercoppa Europea e nel Parma, esperienza coronata con la vittoria della Coppa Italia, il cervese Alessandro Bianchi, maturato calcisticamente nel Cesena per poi approdare all'Inter di Trapattoni ed esordire in Nazionale nel 1992 grazie alla fiducia dell'allora neo CT Azzurro Arrigo Sacchi, il portiere cervese Alberto Fontana detto Jimmy e il difensore Luca Ceccarelli.

L’intero ricavato dell’evento, per il quale è richiesta una donazione minima di € 10,00, sarà devoluto all'Istituto Oncologico Romagnolo per sostenere la ricerca nella lotta contro il cancro, una battaglia che lo IOR porta avanti da anni con passione e tenacia.

Fondato nel 1979, l’Istituto Oncologico Romagnolo è nato per dotare il territorio della Romagna, all’epoca una terra di record tremendi in fatto di incidenza e mortalità, di un sistema di controllo del cancro, in accordo con i più elevati standard diagnostici, terapeutici, assistenziali e di ricerca esistenti nei Paesi più avanzati nella lotta contro i tumori.

All'iniziativa prenderanno parte medici e ricercatori in rappresentanza dell'Irst di Meldola, l'Istituto Scientifico Romagnolo per lo Studio e la Cura dei Tumori, nato nel 2008 sotto la spinta del professor Dino Amadori.

La dichiarazione del Sindaco Mattia Missiroli e del Vicesindaco Gianni Grandu: << La nostra Amministrazione ha aderito con grandissimo entusiasmo a questa iniziativa, che offrirà un sostegno concreto e tangibile ad una istituzione che da decenni è impegnata in progetti di sostegno ai malati di tumore. Auspichiamo che anche la cittadinanza cervese, da sempre disponibile e sensibile a prendere parte ad eventi di solidarietà, risponda con partecipazione ed entuasiasmo, per supportare una causa nobile, all’insegna del divertimento e della convivialità >>.

LE SQUADRE E I GIOCATORI

Torna indietro

Utilizzando il nostro sito, accetti il nostro uso dei cookie, per una tua migliore esperienza di navigazione. Leggi tutto...