La Giunta approva la Politica Ambientale del Comune.

La Giunta approva la Politica Ambientale del Comune
per conseguire la certificazione UNI EN ISO 14001 ed Emas

Procede il percorso dell'Amministrazione Comunale verso il conseguimento della certificazione ambientale UNI EN ISO 14001 ed Emas.
La Giunta comunale ha approvato la Politica Ambientale del Comune, necessaria per l'attuazione del Sistema di Gestione Ambientale, che indica gli obiettivi da raggiungere per il conseguimento della certificazione. L'atto della Giunta fa seguito all'approfondita Analisi Ambientale Iniziale, condotta dal Centro Interdipartimentale di Ricerca per le Scienze Ambientali (Cirsa) dell'Università di Bologna.
La Politica Ambientale fissa le regole e individua una serie di obiettivi da perseguire in prospettiva di un continuo miglioramento ambientale.
Dodici gli obiettivi che questa Amministrazione si è posta, riconducibili a quattro ambiti (programmazione del territorio, mobilità urbana, gestione delle aree verdi, gestione delle risorse naturali ed energetiche e produzione di rifiuti), che investono tutta l'attività del Comune.
Ecco gli obiettivi:
· Implementare un Sistema di Gestione Ambientale che risponda ai requisiti della norma UNI EN ESO 14001 e di dotarlo di adeguate competenze e struttura organizzativa.
· Promuovere, attraverso piani di formazione, la responsabilità dei dipendenti comunali verso i possibili impatti ambientali prodotti dalle proprie attività.
· Aggiornare periodicamente l'analisi delle attività e degli impatti ambientali per proseguire l'attività di miglioramento ambientale.
· Informare e divulgare a cittadini, turisti e portatori d'interesse dell'attività che l'Amministrazione gestisce o controlla in campo ambientale.
· Programmare ed effettuare la pianificazione del territorio che favorisca la gestione integrata ed equilibrata delle risorse naturali, del suolo e del comparto socio-economico, con particolare attenzione alle attività di carattere turistico-ricettivo.
· Potenziare le strutture e i servizi necessari alla mobilità urbana, con particolare attenzione alla realizzazione e alla razionalizzazione delle aree da destinare alla sosta, di nuovi percorsi per la rete leggera e delle aree da sottoporre a circolazione controllata.
· Redigere piani dettagliati per la manutenzione e la riqualificazione delle aree verdi pubbliche e la realizzazione di percorsi didattico-naturalistici.
· Controllare e verificare il servizio di raccolta e gestione dei rifiuti sul territorio, sia in termini di raccolta differenziata sia di rifiuti solidi urbani. Il tutto con lo scopo di migliorarne le performance.
· Monitorare i consumi energetici, idrici e la produzione di rifiuti del Comune e promuovere iniziative che portino al risparmio e all'uso razionale delle risorse.
· Monitorare lo stato di qualità delle acque superficiali e costiere e controllare il consumo di risorse idriche sul territorio.
· Controllare periodicamente i valori di inquinamento atmosferico e acustico legati alla circolazione del traffico e predisporre azioni per mantenere la massima efficienza del parco auto dell'Amministrazione comunale.
· Monitorare le attività delle aziende che svolgono per conto del Comune servizi connessi all'igiene urbana, alla tutela dell'ambiente e servizi vari verso cittadini e turisti.

"Il Comune di Cervia - commenta l'Assessore all'Ambiente Nevio Salimbeni - da anni ha già messo in campo le politiche specificate nei dodici obiettivi. Basti pensare alla realizzazione delle piste ciclabili, ai progetti in corso per i parcheggi, alla cura posta alle aree verdi, ai parchi gioco, alla creazione di percorsi didattico naturalistici. Oppure ai controlli periodici sui livelli di inquinamento atmosferico e acustico. E ancora, ai controlli periodici sulle nostre acque e su quelle del nostro mare… La Politica Ambientale approvata dalla Giunta è la messa a sistema di comportamenti che fanno già parte della sensibilità, della cultura e del patrimonio di questa città, da sempre fortemente impegnata per l'ambiente e la sua tutela. Questo è il passo decisivo per l'ottenimento della certificazione ambientale, che abbiamo voluto chiedere perché pensiamo possa essere un valore aggiunto di notevole significato per una città come la nostra".
All'interno del lungo percorso per il conseguimento della certificazione ambientale, iniziato tre anni fa, il prossimo 22 febbraio il Rina (Registro Italiano Navale) di Genova, l'ente certificatore, effettuerà a Cervia una visita preliminare (con esame della documentazione prodotta e verifiche sul campo) per vagliare lo stato di avanzamento dei lavori ed eventualmente segnalare gli interventi necessari in vista della futura visita ispettiva, che permetterà di ottenere la certificazione ambientale.
L'Ufficio stampa

Cervia, 18 febbraio 2005

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