25 novembre Giornata mondiale contro la violenza alle donne
25 novembre Giornata mondiale contro la violenza alle donne
Il programma degli eventi di Cervia “Parole e immagini contro la violenza di genere”
Appuntamenti fino al 27 novembre.
L’assessore alle pari opportunità Rossella Fabbri: “ Ricordare la giornata contro ogni forma di violenza e discriminazione significa per ognuno di noi poter non indietreggiare di fronte a qualsiasi forma di disagio e vulnerabilità”.
Conferenze, film, presentazione di libri, spettacoli teatrali caratterizzano il programma di Cervia “Parole e immagini contro la violenza di genere”, dedicato alla Giornata mondiale contro la violenza alle donne che è iniziato il 6 novembre e si concluderà il 27 novembre.
In particolare giovedì 22 novembre si terrà il convegno “La violenza di genere - L.15 ottobre 2013, n.119 Aspetti giuridici e psicologici”. Presiede Avv. Mauro Cellarosi Presidente Ordine Avvocati di Ravenna. Relatori: Dott. Alessandro Mancini Procuratore Capo Tribunale di Ravenna; Avv. Maria Gabriella Di Pentima Avvocato in Forlì; Prof. Dott. Luigi De Maio Neurologo, Psichiatra e Psicologo; Prof. Guglielmo Flacco Università di Camerino. Direzione scientifica: Avv. Maria Gabriella Di Pentima. A cura dell’Istituto Nazionale Studi sul Diritto, con il patrocinio dell’Ordine degli Avvocati di Ravenna in collaborazione con il Comune di Cervia.
L’assessore alle pari opportunità Rossella Fabbri: <<L’Assessorato alle Pari Opportunità del Comune di Cervia promuove una serie di iniziative per mantenere l’attenzione su tutto ciò che riguarda lo sviluppo della comunità e del territorio che si prende cura, che riesce non solo a farsi carico della sofferenza degli altri, ma è in grado di potere cogliere e leggere i bisogni. Ricordare la giornata contro ogni forma di violenza e discriminazione significa per ognuno di noi poter non indietreggiare di fronte a qualsiasi forma di disagio e vulnerabilità. La nostra Amministrazione Comunale da anni è impegnata su tante azioni partecipative che rientrano all’interno dei nostri progetti e interventi dedicati al Welfare dell’Aggancio. Parleremo di persone che per anni hanno lottato contro la violenza delle strutture totalitarie, di uomini che accettano di farsi prendere in carico per la rabbia che li caratterizza. Anche quest’anno utilizzeremo immagini, spettacoli, film, mostre fotografiche, presentazioni di libri, seminari perché ognuno, dal proprio e diverso posto, in quanto appartenente a un gruppo di lavoro o perché cittadino attivo, si possa sentire appartenente alla comunità e vicino alle istituzioni pubbliche>>.