Gli auguri del Sindaco Massimo Medri e dell’Assessore alla Pubblica istruzione Cesare Zavatta per l’apertura dell’anno scolastico 2021-2022

Gli auguri del Sindaco Massimo Medri e dell’Assessore alla Pubblica istruzione Cesare Zavatta per l’apertura dell’anno scolastico 2021-2022

Care Studentesse, cari Studenti,

oggi riparte per voi una nuova avventura, un anno che vi porterà davanti a nuove sfide e che vi farà conoscere nuove realtà. Dopo i due anni appena trascorsi, l’inaugurazione dell’anno scolastico assume quest’anno il valore e il significato di una ripartenza per l’intera società. La scuola è socialità, e voi ragazzi necessitate di questa come l’aria; sappiamo quanto avete sofferto, quanto vi è stato privato e siamo dell’idea che questo non debba più ripetersi. La scuola deve essere in grado di adattarsi ai cambiamenti. La globalizzazione, lo scambio veloce delle merci e delle persone ci porteranno sicuramente altre sfide da dover affrontare, ma dobbiamo essere noi pronti a non dover rinunciare per così tanto tempo alla cosa più importante per ogni giovane: la socialità, sperando che questo anno abbia insegnato qualcosa a tutti, soprattutto a noi adulti. Investire nella scuola è investire nel nostro futuro e troppe volte la politica non ha fatto il proprio dovere. Per questo crediamo che questi anni difficili non debbano essere passati invano, senza lasciare un segno forte in chi può decidere e a oggi governa la Pubblica Istruzione. La scuola è educazione, è il luogo dove ogni bambino anno dopo anno diventa adulto, ed è l’unico baluardo per salvaguardare la crescita di molti ragazzi, senza distinzioni di sesso e di ceto e dove la diversità deve sempre rappresentare un valore aggiunto e non una discriminazione. La ricchezza più grande per ognuno di voi è entrare in questo luogo ogni giorno, ritrovarvi con i vostri compagni, giocare con gli amici, scambiare momenti preziosi con altre persone. “Nessun bene senza un compagno ci dà gioia.” diceva Seneca, ed è proprio così, la condivisione delle emozioni è alla base della felicità. Allo stesso tempo dobbiamo ricordare il valore pedagogico della scuola, un cammino di libertà, verso la conoscenza, verso la piena cittadinanza; “Trasformare i sudditi in cittadini è il miracolo che solo la scuola può fare.” diceva invece Calamandrei. In questi mesi ci siamo impegnati affinché gli spazi disponibili comunali venissero concessi, per evitare le così dette “classi pollaio”, per garantire uno standard di sicurezza elevato. Ora tocca a voi, mantenere alta la responsabilità verso il prossimo. Ci raccomandiamo nuovamente di non accedere alle classi in caso di possibili contatti con positivi o di sintomi anche lievi. Dobbiamo mantenere alta la guardia e impedire che i contagi riprendano e che aumentino le varianti in circolazione. Per questo vi chiediamo attenzione: la scuola è un “bene comune” oltre che un diritto, come la salute. 

Non ci resta ora che augurare buon anno scolastico a voi ragazzi, ai più piccoli, agli insegnati e a tutto il personale scolastico. Che sia un anno sereno, senza interruzioni, e che possiate rivivere quella normalità che tanto ci è mancata.

 

 Il Sindaco di Cervia  Massimo Medri                                              L’Assessore alla Pubblica istruzione Cesare Zavatta

 

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