Martedì 10 Dicembre 2013

Accademia dell’Intelligenza Emotiva 2013

 

L’amministrazione comunale di Cervia, attraverso l’Assessorato alle Pari Opportunità e lo Sportello Donna, in collaborazione con l’Accademia dell’Intelligenza Emotiva, ha organizzato un laboratorio su come gestire i sentimenti di rabbia, paura e dolore.

L’iniziativa è stata inserita all’interno del cartellone di eventi “Rompi il silenzio: voci di donne contro la violenza e le discriminazioni” del 2013 organizzato in occasione della giornata mondiale contro la violenza alle donne. Il laboratorio si è svolto il 25 novembre presso il Centro Interculturale di Cervia.

Ecco alcune foto della serata:


 

Questo il tema dell’incontro:

 

“Basandosi su rivoluzionarie ricerche sul cervello e sul comportamento, Goleman rivela i fattori che fanno sì che alcune persone, dotate di alto Quoziente Intellettivo, falliscano, mentre altre, il cui QI è modesto, riescano sorprendentemente bene. Questi fattori caratterizzano ciò che egli definisce Intelligenza Emotiva. Sebbene l’infanzia sia un momento critico per il suo sviluppo, l’Intelligenza Emotiva può essere coltivata e rafforzata anche da adulti con benefici immediati sulla salute, sulle relazioni e sul lavoro. Questo strabiliante lavoro offre una nuova visione dell’eccellenza … che può cambiare il futuro per noi e per i nostri figli”                                                                                 

The New York Times

 

  • Ti capita di scaricare la rabbia in comportamenti svantaggiosi, come mangiare nervosamente oppure arrabbiarti con qualcuno in modo incontrollato?
  • Di fronte ad un fallimento o un rifiuto, riesci a motivarti per ottenere i tuoi obiettivi?
  • Quando ti senti bloccato, riesci a riconoscere e gestire la paura?
  • Ti capita a volte di sentirti ostacolato da emozioni quali rabbia, paura o dolore?  

Molte persone pensano che la scarsa qualità della loro vita dipenda da fattori esterni: il collega arrogante, le bollette da pagare…  Questo atteggiamento è basato sulla convinzione che la nostra felicità e la nostra infelicità siano determinati da ciò che ci accade, e fa sì che le persone siano continuamente subordinate al destino favorevole o avverso.

A chi non è capitato di trovarsi di fronte ad un’occasione importante e non avere lo stato emotivo adeguato alla situazione: un esame, un colloquio, un appuntamento galante, un chiarimento tra amici …  Quando abbiamo un atteggiamento positivo, le difficoltà ci sembrano più piccole e le superiamo con maggiore facilità. Perciò la capacità di gestire i propri stati emotivi è fondamentale per realizzare i nostri desideri.

Tu puoi essere “padrone” delle tue emozioni, nella piena responsabilità del tuo modo di reagire agli eventi.

 

Quali strategie mentali rendono automatiche una serie di emozioni positive, per far emergere le tue risorse quando prima rimanevi bloccato?

 

La Paura ha una funzione fondamentale per la nostra vita: ci avverte di un pericolo imminente. A volte però questo meccanismo benefico si inceppa dando origine a reazioni dannose. 

Anche la frustrazione e il Dolore hanno una funzione importante di ‘riparazione’ psicologica: esse, consentono alle risorse mentali di riorganizzarsi in seguito a un evento negativo, una perdita, una delusione. Quando però sfuggono di mano diventano emozioni molto debilitanti e non ci permettono di realizzare i nostri desideri.

Così la Rabbia e il risentimento hanno una funzione di base difensiva e ci segnalano che un principio o un valore importante per noi è stato violato. Se non realizzate nel modo corretto, si ritorcono contro di noi.

 

La chiave per superare le emozioni disfunzionali è saper istruire la nostra mente a ‘vedere’ la realtà diversamente da com’è abituata. Ognuno di noi ha già questi strumenti dentro di sé. Per molte persone questo passaggio avviene quando, passato del tempo, ci si distanzia dalla difficoltà e ci si ride sopra. 

In questo laboratorio potrai comprendere come funziona questo meccanismo mentale: le persone possono creare questo effetto istantaneamente senza dover attendere che sia il tempo a porre un rimedio.

 

"La nostra gloria maggiore non consiste nel non sbagliare, ma nel risollevarsi ogni volta che cadiamo."

Confucio