Elezioni Europee del 26 maggio 2019

Affluenza alle urne

Voti di lista

Preferenze

Domenica 26 maggio 2019 si svolgeranno le consultazioni elettorali per eleggere i rappresentanti del Parlamento Europeo spettanti all'Italia.

Con Decreto del Ministro dell'Interno emanato il 20 marzo 2019, si dispone che, nella medesima data di domenica 26 maggio 2019, si svolgeranno le consultazioni per l’elezione diretta dei Sindaci e dei Consigli Comunali, fissando l'eventuale turno di ballottaggio per l'elezione diretta del Sindaco per il giorno domenica 9 giugno 2019.

Si vota dalle ore 7,00 alle ore 23,00.

Decreto Ministro dell'Interno del 20 marzo 2019

INDIVIDUAZIONE LUOGHI DA DESTINARE ALLA PROPAGANDA ELETTORALE MEDIANTE AFFISSIONE

L’affissione di stampati, giornali murali o altri manifesti di propaganda, da parte di partiti o gruppi politici che partecipano alla competizione elettorale, è effettuata esclusivamente negli appositi spazi a ciò destinati da ogni comune.

Gli spazi per la propaganda elettorale collegata alle consultazioni elettorali del 26 maggio 2019 sono stati individuati con Delibera di Giunta nr. 82 del 23 aprile 2019.

Cliccare qui per scaricare l' ELENCO dei luoghi individuati per la propaganda elettorale mediante affissione

ESERCIZIO DI VOTO PER I CITTADINI DELL'UNIONE EUROPEA PER IL PARLAMENTO EUROPEO

In occasione delle prossime elezioni del Parlamento europeo, che in Italia si svolgeranno il 26 maggio 2019, i cittadini dell'Unione Europea regolarmente iscritti nell’anagrafe del Comune di Cervia, che volessero esercitare il diritto di voto per i membri del Parlamento europeo spettanti all'Italia, devono presentare al Sindaco del Comune di residenza domanda di iscrizione nell'apposita lista aggiunta entro il 25 febbraio 2019;

L’Amministrazione comunale ha provveduto in questi giorni alla spedizione del modello di domanda direttamente a casa dei cittadini comunitari residenti a Cervia, ma si informa che per agevolare gli interessati, il Ministero dell'Interno,  ha predisposto un modulo per la compilazione on-line, da stampare e firmare in originale, reperibile all’indirizzo https://dait.interno.gov.it/elezioni/optanti-2019.

La domanda è reperibile  anche sul sito del Comune di Cervia nella sezione “ Procedimenti-Elettorale-Iscrizione liste Aggiunte per elezioni del Parlamento Europeo ” e all'Ufficio Elettorale sito in Via A.Ressi, 6 .

Il modello di domanda compilato, dovrà essere completato con la firma autografa e inviato con raccomandata corredato di copia fotostatica non autenticata di un documento di identità del sottoscrittore al Sindaco del Comune di Cervia, Piazza Garibaldi, 1 - 48015 Cervia oppure consegnato a mano ai Servizi Demografici, Via A.Ressi 6, Cervia, in questo caso la domanda dovrà essere firmata in presenza del dipendente addetto.

Dovranno esser dichiarati oltre al COGNOME, NOME, LUOGO e DATA DI NASCITA

a) la volontà di esercitare esclusivamente in Italia il diritto di voto

b) la cittadinanza

c) l’indirizzo nel comune di residenza e nello Stato di origine

d) il possesso della capacità elettorale nello Stato di origine

e) l’assenza di un provvedimento giudiziario, penale o civile, a carico, che comporti per lo Stato di origine la perdita dell’elettorato attivo

I cittadini dell'Unione, provenienti da Austria, Belgio, Bulgaria, Repubblica Ceca, Germania, Danimarca, Estonia, Spagna, Finlandia, Francia, Grecia, Croazia, Ungheria, Irlanda, Lituania, Lussemburgo, Lettonia, Malta, Paesi Bassi, Portogallo, Romania, Svezia, Slovenia e Slovacchia, i cui Stati di appartenenza hanno reso disponibile la traduzione della domanda, potranno utilizzare un modello bilingue (italiano e lingua di origine); tutti gli altri avranno comunque a disposizione un modello bilingue (italiano e inglese).

L'istanza non deve essere presentata dai cittadini dell'Unione che siano stati già iscritti nella lista aggiunta in occasione delle precedenti elezioni europee e che non abbiano revocato tale iscrizione.

L'eventuale trasferimento di residenza in altri comuni italiani di cittadini comunitari già iscritti determina l'iscrizione d'ufficio nelle liste aggiunte del comune di nuova residenza, salvo diverse risultanze dell'istruttoria di rito.

Con l’iscrizione nella citata lista aggiunta, l'elettore comunitario riceverà la Tessera Elettorale  con cui potrà esercitare il voto esclusivamente per i membri del Parlamento europeo spettanti all’Italia e non anche per i membri del Parlamento europeo del Paese di origine: vi è, infatti, il divieto del doppio voto.

SCARICA QUI IL MODULO DELLA DOMANDA

ESERCIZIO VOTO ELETTORI ITALIANI TEMPORANEAMENTE PRESENTI ALL'ESTERO IN UN PAESE DELL'UNIONE EUROPEA

Elettori italiani temporaneamente presenti in un Paese membro dell’Unione Europea per motivi di lavoro o di studio

In occasione delle elezioni per il rinnovo del Parlamento europeo, che si svolgeranno in tutti i Paesi membri dell’Unione Europea nel periodo compreso tra giovedì 23 e domenica 26 maggio 2019, gli elettori italiani che si trovino temporaneamente in un Paese membro dell’Unione Europea per motivi di lavoro o di studio, nonché i familiari conviventi, possono votare per i rappresentanti italiani presso i seggi istituiti dagli Uffici consolari.

Per essere ammessi al voto è necessario presentare entro il 7 marzo 2019 una domanda – indirizzata al Sindaco del Comune di iscrizione nelle liste elettorali e da presentare al Consolato italiano competente che poi ne curerà l’inoltro – che deve preferibilmente essere redatta utilizzando l’apposito modello “Modulo domanda temporanei”. In ogni caso la richiesta dovrà riportare l’indicazione specifica dei motivi per i quali il connazionale si trova nel territorio della circoscrizione consolare e dovrà essere corredata dall’attestazione del datore di lavoro/dell'istituto od ente presso il quale il connazionale svolge la sua attività di studio, oppure da dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà redatta ai sensi dell’art. 47 del D.P.R. 445/2000, che contenga l’indicazione dell’attività di lavoro o studio svolta dal connazionale, ovvero la sua qualità di familiare convivente.

Le domande possono essere presentate all’Ufficio consolare di competenza personalmente o tramite posta elettronica (si consiglia la consultazione del sito istituzionale del Consolato) oppure per posta elettronica all’indirizzo demografici@comunecervia.it  o all’indirizzo di posta elettronica certificata comune.cervia@legalmail.it allegando file scansionato della domanda firmata + certificazione o dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà + fotocopia di un valido documento di identità del richiedente.

Si ricorda che il termine del 7 marzo 2019 è perentorio: oltre tale data le domande non potranno essere accolte e gli elettori temporaneamente all’estero per motivi di lavoro o studio potranno esercitare il loro diritto di voto solo in Italia (art. 3 comma 6 DL 408/1994), oppure nel Paese di abituale residenza UE se iscritti all’AIRE.

clicca qui per scaricare il modulo della domanda

ELETTORI AIRE RESIDENTI IN UN PAESE MEMBRO DELL'UNIONE EUROPEA

I cittadini italiani iscritti all'AIRE (Anagrafe degli Italiani Residenti all’Estero) residenti in un Paese membro dell’Unione Europea

La direttiva 93/109/CE del Consiglio dell'Unione Europea come da ultimo modificata dalla direttiva n. 2013/1/UE del 20 dicembre 2012 riconosce la facoltà ai cittadini italiani residenti all'estero negli altri Paesi dell'Unione europea di votare per i membri del Parlamento Europeo spettanti allo Stato in cui risiedono, esercitando un apposito diritto di opzione.

Invece i cittadini italiani residenti all'estero negli altri Paesi dell'Unione europea che non hanno optato per il voto a favore dei candidati locali saranno ammessi al voto per i candidati italiani senza necessità di presentare alcuna dichiarazione. Gli elettori italiani residenti in un Paese membro dell’Unione Europea possono votare per i rappresentanti italiani presso le sezioni elettorali istituite dalle Ambasciate e dai Consolati. A tal fine da parte del Ministero dell'Interno, verrà spedito all’indirizzo di residenza estero, il certificato elettorale con l’indicazione della sezione presso la quale votare, della data e dell’orario delle votazioni. In caso di mancata ricezione si potrà contattare l’Ufficio consolare competente per verificare la propria posizione ed eventualmente richiedere il certificato sostitutivo.

I cittadini italiani residenti all'estero negli altri Paesi dell'Unione europea se rimpatriano, possono esprimere il voto presso la sezione nelle cui liste sono iscritti. A tal fine, essi devono comunicare entro il giorno precedente quello della votazione, al Sindaco del Comune nelle cui liste elettorali sono iscritti, che intendono votare nel comune stesso mediante la compilazione di una domanda ed esibendo il certificato elettorale inviato dal Ministero dell'Interno presso il domicilio estero. (Art. 38 L. 18/1979)

È penalmente sanzionato il doppio voto:

- chi vota per i candidati al Parlamento Europeo per il Paese di residenza non potrà votare anche per quelli italiani, e viceversa;

- chi vota per i candidati italiani presso le sezioni elettorali istituite all’estero dagli Uffici diplomatico-consolari non potrà farlo anche presso le sezioni elettorali in Italia, e viceversa.

Nessuno può votare più di una volta nel corso delle stesse elezioni:

Gli elettori in possesso di più cittadinanze di Paesi membri dell’Unione Europea possono esercitare il loro diritto di voto per i candidati di uno solo degli Stati di cui sono cittadini.

 

 

ELETTORI AIRE RESIDENTI IN UN PAESE NON MEMBRO DELL'UE

I cittadini italiani iscritti all'AIRE (Anagrafe degli Italiani Residenti all’Estero) residenti in un Paese NON membro dell’Unione Europea  possono votare per i rappresentanti italiani al Parlamento Europeo presso il Comune di iscrizione elettorale in Italia. A tal fine, entro il ventesimo giorno successivo a quello della pubblicazione del decreto di convocazione dei comizi elettorali, riceveranno dal Ministero dell’Interno apposita cartolina avviso.

TESSERA ELETTORALE

AVVISO AGLI ELETTORI

In occasione delle prossime consultazioni elettorali del 26/05/2019 si ricorda che tutti i cittadini italiani  iscritti nelle liste elettorali  per votare  devono  essere in possesso della TESSERA ELETTORALE   e di   un valido  documento d’identità.

 Qualora la tessera risultasse:

SMARRITA o RUBATA,   occorre chiedere una nuova  tessera all'Ufficio Elettorale, non serve la denuncia di smarrimento o furto ai Carabinieri;

- DETERIORATA,  si richiede una nuova tessera consegnando quella deteriorata;

- con SPAZI  ESAURITI destinati al timbro per la certificazione di avvenuta votazione,  occorre  chiedere una nuova   tessera all'Ufficio Elettorale esibendo la tessera esaurita e un valido documento d’identità.

Chi ha necessità  di richiedere una nuova tessera per un  familiare  o un conoscente  dovrà  presentarsi  all'Ufficio munito di  proprio documento di identità, di quello dell’interessato e di una delega scritta e firmata dal delegante.

Gli orari dell’Ufficio  Elettorale  sito in Via A. Ressi, 6 (tel. 0544-979202) per richiedere la Tessera Elettorale, fino al 26 maggio 2019 sono i seguenti:

LUNEDÌ dalle 8,30 alle 13,00

MARTEDI' dalle 8,30 alle 17,00

MERCOLEDI' dalle 8,30 alle 17,00

GIOVEDI' dalle 8,30 alle 18,00

VENERDI' dalle 8,30 alle 18,00

SABATO dalle 8,30 alle 18,00

DOMENICA dalle 7,00 alle 23,00

 

L'ufficio di competenza è l'Ufficio Elettorale

sito in Via Adeodato Ressi, 6 - 1° piano

0544.979309 - 0544.979311

mail demografici@comunecervia.it

PEC comune.cervia@legalmail.it 

 

VOTO ASSISTITO

Gli elettori fisicamente impediti ad esprimere autonomamente il voto possono esercitare tale diritto con l'assistenza di un accompagnatore che può essere un familiare o un’altra persona liberamente scelta, purché il familiare o quest’altra persona siano iscritti nelle liste elettorali di un qualsiasi Comune della Repubblica. Sono da considerarsi fisicamente impediti i ciechi, gli amputati delle mani, gli affetti da paralisi o altro impedimento di analoga gravità. Quando l'impedimento non sia evidente, esso potrà essere dimostrato con un certificato rilasciato gratuitamente ed in esenzione da qualsiasi diritto dal funzionario medico designato dall'A.S.L. Il certificato medico deve attestare che l'infermità fisica impedisce all'elettore di esprimere il voto senza l'aiuto di altro elettore. L'impedimento fisico, in ogni caso, deve essere riconducibile alla capacità visiva dell'elettore oppure al movimento degli arti superiori, essendo escluse le infermità che influiscono sulla sfera psichica dell'elettore. Se l’impedimento fisico certificato è di tipo permanente l’Ufficio Elettorale apporrà sulla tessera elettorale l'annotazione permanente del diritto al voto assistito mediante apposizione del timbro AVD. Coloro che siano in possesso di libretto nominativo rilasciato dal Ministero dell'Interno in favore di ciechi civili per cecità assoluta ovvero siano titolari di tessera elettorale su cui è già stato apposto il timbro “AVD” per il diritto di voto assistito non necessitano di alcuna certificazione medica. Il competente servizio dell'A.S.L. ha comunicato che, in concomitanza delle consultazioni elettorali del 26/05/2019, il rilascio dei certificati avrà luogo:

CERVIA - Ambulatorio Servizio Igiene e Sanità Pubblica presso Ex Ospedale S.Giorgio di Cervia

             Tel 0544/917643 / 917641

MARTEDI’ 21 maggio dalle ore 14,30 alle ore 17,00

GIOVEDI’ 23 maggio dalle ore 10,00 alle ore 12,00

SABATO 25 maggio dalle ore 10,00 alle ore 12,00

DOMENICA 26 maggio dalle ore 10,00 alle ore 12,00

 

Per ulteriori informazioni contattare l'Ufficio Elettorale del Comune di Cervia al numero di telefono 0544.979309 o l'Azienda Sanitaria Locale al numero di telefono 0544.917643-917641. 

Cliccare qui per consultare la nota informativa diramata dall' ASL con prot. nr. 101313 del 18 aprile 2019 con le sedi e orari per il rilascio delle certificazioni mediche e con l'elenco nominativo dei medici autorizzati al rilascio delle predette certificazioni.

Domanda per apposizione del timbro AVD sulla tessera elettorale

VOTO A DOMICILIO

In applicazione delle disposizioni di cui all’articolo 1 del decreto-legge n. 1/2006, convertito dalla legge n. 22/2006 e modificato dalla legge 7 maggio 2009, n. 46 sono ammessi al voto domiciliare oltre agli elettori affetti da gravi infermità che si trovino in condizioni di dipendenza continuativa e vitale da apparecchiature elettromedicali tali da impedirne l’allontanamento dall’abitazione in cui dimorano, anche gli elettori affetti da gravissime infermità tali che l’allontanamento dall’abitazione in cui dimorano risulti impossibile anche con l’ausilio dei servizi previsti dall’art. 29 della legge n.104/1992 (e cioè del trasporto pubblico che i comuni organizzano in occasione delle Elezioni per facilitare agli elettori disabili il raggiungimento del seggio elettorale).

Le disposizioni sul voto domiciliare si applicano alle Elezioni Europee nel caso in cui il richiedente dimori nell'ambito del territorio nazionale.

Il voto a domicilio NON può essere richiesto solo perché NON c'è alcun servizio di accompagnamento al seggio.

Per avvalersi del diritto di voto a domicilio, gli elettori devono far pervenire al Sindaco del Comune di iscrizione nelle liste elettorali, tra il quarantesimo ed il ventesimo giorno antecedente la data di votazione, ossia fra martedì 16 aprile e lunedì 6 maggio 2019, una dichiarazione in carta libera attestante la volontà di esprimere il voto presso l'abitazione in cui dimorano, indicandone l'indirizzo completo.

Alla dichiarazione deve essere allegato un certificato rilasciato dal funzionario medico designato dall'A.S.L., in data non anteriore al quarantacinquesimo giorno antecedente la data della votazione, che attesti, in capo all'elettore, la sussistenza delle condizioni di infermità di cui al comma 1 dell'art. 1 della Legge n. 46/2009, con prognosi di almeno 60 giorni decorrenti dalla data del certificato ovvero la condizione di dipendenza continuativa e vitale da apparecchiature elettromedicali, tale da impedire all'elettore di recarsi al seggio. La domanda deve essere corredata di copia della tessera elettorale e della copia del documento di riconoscimento.

Nel caso sia necessario, l'elettore può essere assistito nel voto da un accompagnatore.

Per ulteriori informazioni è possibile rivolgersi al servizio elettorale del Comune.

Clicca qui per scaricare il modulo della domanda del voto a domicilio.

TRASPORTO PER DISABILI NON DEAMBULANTI

In occasione delle consultazioni elettorali, il comune organizza un servizio di trasporto in modo da facilitare agli elettori disabili non deambulanti il raggiungimento del seggio elettorale. Il servizio comprende solo il trasporto dall’ abitazione al seggio elettorale e viceversa e non comprende il trasporto di un eventuale accompagnatore. L’esigenza di un accompagnatore va segnalata.

Al fine di organizzare al meglio il servizio, garantendo a tutti il diritto di espressione del voto, è necessario prenotare il trasporto entro la giornata di sabato 25 maggio 2019.

Per informazioni contattare l’Ufficio Elettorale al nr. 0544-979309 oppure inviare una mail all’indirizzo elettorale@comunecervia.it.

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