Inaugurato un grande monumento dedicato all’Arma dei Carabinieri a Savio di Cervia

Il 2 ottobre a Savio di Cervia nell’area verde in via Romea Nord angolo via Camane è stato inaugurato un monumento dedicato all’Arma dei Carabinieri.

La cerimonia si è svolta alla presenza del Prefetto, del Comandante provinciale dell’Arma dei Carabinieri, della Giunta comunale di Cervia e delle autorità civili e religiose.

Numerosi i cittadini che hanno manifestato la loro commozione, per un evento così significativo nel solo per la località di Savio, ma per tutto il territorio provinciale, sottolineando una forte coesione e collaborazione fra le istituzioni.

Sono interventi i bambini delle scuole di Savio di Cervia e di Ravenna, accompagnati dagli insegnanti e dal Dirigente scolastico, che hanno dedicato una poesia in ricordo del sacrificio e dell’impegno di tutti i carabinieri.

L’opera  è stata presentata dall’autore Giuliano Giuliani ringraziato pubblicamente, non solo per il lavoro, ma per la sua umana sensibilità e solidarietà, il cui compenso l’ha devoluto alla Caritas di Cervia.  E’ intervenuta anche  la critica d’arte Flavia Bugani.

L’intitolazione del monumento in questo luogo trae motivazione da un tragico avvenimento avvenuto  in questo tratto di strada  nel 1998,  quando tre giovani carabinieri persero la vita in un incidente. A bordo di un’autovettura di servizio rientrando alla Stazione di Savio, ove erano effettivi, furono travolti da un veicolo proveniente dalla direzione opposta, scontrandosi frontalmente. A seguito dell’impatto i carabinieri Stefano Piccioni 22enne di Perugia, Eugenio Cinelli 26enne di Roma, e Simone Pascucci 27enne di Pesaro, decedevano sul colpo. Da allora i cittadini di Savio si sono stretti intorno ai loro carabinieri, esprimendo sentimenti di commossa partecipazione, umana sensibilità e condivisione di valori.

Il monumento è una scultura in marmo di Carrara in tre blocchi in cui l’artista  Giuliano Giuliani, in ricordo di quanto avvenuto, ha colto l’essenza più autentica dell’Arma dei Carabinieri, rappresentando il rigore nel rispetto della legge, la disponibilità all’incontro ed al dialogo con i cittadini, l’amore e la fedeltà verso lo Stato e le Istituzioni.

L’immagine complessiva dell’opera,  si ispira ai valori universali della libertà, legalità e giustizia, nei quali l’Arma dei Carabinieri si è sempre riconosciuta e che ha sempre tramandato negli oltre 200 anni della sua storia.

Alla cerimonia erano presenti anche i famigliari dei carabinieri scomparsi, ai quali è stata consegnata una targa dedicata, raffigurante il monumento.

La giornata si è conclusa con un’esecuzione di alcuni brani da parte della Fanfara dell’Arma dei Carabinieri 3° Reggimento di Milano, che si è esibita anche la sera del 1 ottobre in Teatro comunale con grande successo di pubblico.

 

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