50 luoghi da rigenerare. Ex Cral saline in dirittura di arrivo

 In Consiglio comunale l’Accordo di valorizzazione dell’Ex Cral delle Saline fra il  Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, I'Agenzia del Demanio e il Comune di Cervia.

L’Accordo di Valorizzazione è il risultato del laboratorio di partecipazione cui hanno partecipato numerosi cittadini ed imprenditori.

 

Prosegue il percorso previsto dal programma di legislatura per la rigenerazione dei 50 luoghi e a breve l’ex-Cral saline diventerà patrimonio dell’amministrazione.

 

Sarà in discussione nel prossimo Consiglio comunale l’Accordo di valorizzazione dell’Ex Cral delle Saline che dovrà essere stipulato fra il Segretariato Regionale per l'Emilia-Romagna del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, I'Agenzia del Demanio -Direzione Regionale dell'Emilia-Romagna e il Comune di Cervia.

 

Ai sensi della normativa del Federalismo Demaniale e di tutela dei Beni Culturali, con tale atto si approverà l’Accordo di Valorizzazione dell’Ex Cral delle Saline, propedeutico alla sua acquisizione in proprietà a titolo gratuito da parte del Comune di Cervia.

 

Una volta approvata la delibera in Consiglio comunale i passi conseguenti sono la firma dell’accordo da parte dei tre enti coinvolti e il passaggio patrimoniale dell’immobile ex-Cral Saline al comune entro metà dicembre.

 

L’Accordo di Valorizzazione è il risultato del laboratorio   Laboratorio Partecipativo “CRAL! - Caratterizzare, Rifunzionalizzare, Animare e (ri)Lanciare uno dei luoghi più identitari di Cervia” che ha visto coinvolti cittadini, imprenditori, associazione e tale realtà della comunità Cervese nella formulazione di linee guida, criteri di indirizzo e proposte per progettare le nuove opportunità del contenitore CRAL Saline.

 

Il Laboratorio Partecipativo ha sottolineato la necessità e l’opportunità di valorizzare l’edificio, quale centro polivalente capace di integrare l’aspetto culturale con quello di socializzazione anche con un servizio di ristorazione.

 

L’Amministrazione comunale una volta entrata in possesso dell’immobile procederà con una gara per affidare la ristrutturazione e la gestione dell’ex-Cral Saline ad un investitore che sappia interpretare gli indirizzi definiti nel percorso di partecipazione, al fine di creare un centro polivalente e un centro di aggregazione per la salvaguardia del polo culturale con annesso un pubblico esercizio.

 

 

Il Sindaco Luca Coffari e l’assessore Rossella Fabbri hanno dichiarato: <<Questo atto che andremo ad approvare in consiglio comunale rappresenta uno dei passi finali per il recupero di uno degli edifici storici più cari alla città. L’ex Cral ha sempre rappresentato un forte luogo di aggregazione e di socializzazione e dovrà ritornare ad esserlo con ulteriori possibilità di centro polivalente e di esercizio per la ristorazione. Riteniamo che anche in questo caso il ‘laboratorio partecipato’ sia stata una scelta sensibile e attenta al coinvolgimento della comunità, ma anche determinante nei confronti degli enti proprietari per la cessione dell’immobile al comune. La rigenerazione dei 50 luoghi sta proseguendo e dopo l’esperienza della Piazzetta Pisacane, dell’antica Pescheria, dell’ex barberia della Piazza Garibaldi, ora anche l’ex Cral saline tornerà a pulsare nel cuore della nostra città. La prossima tappa dei 50 luoghi da rigenerare sarà il laboratorio urbano per il recupero del Woodpecker, una delle strutture all’avanguardia degli anni ’60 simbolo del divertimento e del fascino dell’estate nella nostra località>>.

 

 

 

 

Torna indietro

Utilizzando il nostro sito, accetti il nostro uso dei cookie, per una tua migliore esperienza di navigazione. Leggi tutto...