Festival Chitarristico Internazionale “Luigi Legnani” XXII edizione 2017

Festival Chitarristico Internazionale “Luigi Legnani”

XXII edizione 2017

 

Il Festival Chitarristico Internazionale “Luigi Legnani”, organizzato dal Comune di Cervia, Assessorato alla Cultura e Turismo, con il Patrocinio della Provincia di Ravenna e della Regione Emilia/Romagna, ha raggiunto la ventiduesima edizione: un traguardo che costituisce motivo di prestigio per la città di Cervia. A tutt’oggi è l’unica manifestazione chitarristica al mondo dedicata al grande virtuoso chitarrista-compositore dell’’800 Luigi Rinaldo Legnani, che tenne l’ultimo concerto ufficiale della sua carriera proprio a Cervia il 16 giugno del 1850. Il festival Legnani nel 2007 nelle vesti del suo fondatore e direttore artistico, ha ottenuto per meriti artistici, la prestigiosa targa d’argento del Presidente della Repubblica Italiana (primo festival chitarristico italiano a ricevere tale premio).

La XXII edizione 2017 sancisce l’indiscutibile successo raggiunto nel promuovere cultura musicale di elevata rinomanza, premiato dalla felice risposta del pubblico nelle passate edizioni, dal rinnovato interessamento delle istituzioni e l’esclusiva partecipazione del prestigioso Concorso Internazionale di Chitarra classica “Michele Pittaluga” di Alessandria (ritenuto il più importante al mondo), oltre alla collaborazione con vari sponsor della “città-giardino”, suggellato dai lusinghieri articoli apparsi nelle testate giornalistiche locali, nazionali ed importanti riviste specializzate anche estere.

Il preciso intento di diffondere una particolare forma di espressione artistica, che spesso non riceve purtroppo tutta l’attenzione che meriterebbe, è uno dei meriti principali del Festival fin dalla prima edizione, così come l’intelligente impostazione che lo contraddistingue: da un lato l’alta professionalità dei solisti partecipanti (chitarristi di fama internazionale) con proposte di programmi appetibili per un pubblico eterogeneo e nello stesso tempo dando spazio alla musica da camera; inoltre la priorità alla valorizzazione delle nuove generazioni di talentuosi musicisti emergenti in importanti concorsi: giovani per i quali il festival stesso rappresenta una preziosa “vetrina”: una scelta valida e vincente che il fondatore e direttore artistico, M° Giovanni Demartini, ha sempre fortemente desiderato.

Grazie all’ottima organizzazione dell’immagine il Festival ha conseguito una notorietà ben contraddistinta in campo musicale nazionale ed internazionale, confermandosi sempre più come un appuntamento fondamentale ed insostituibile all’interno della programmazione musicale dell’amministrazione cittadina, che consente alla città di mantenere una posizione prestigiosa turistico-culturale di assoluto rilievo nella riviera romagnola. Gli artisti si avvicenderanno come sempre sul palcoscenico dello storico Teatro comunale ottocentesco di Cervia, affettuosamente denominato “la bomboniera” per le misure contenute e per la meravigliosa timbrica, caratteristiche perfette abbinate al suono delicato ed espressivo della chitarra classica.

L’edizione 2017 è dedicata alla memoria del grande Maestro Alirio Diaz, chitarrista internazionale che ha segnato la crescita della chitarra classica e maestro di tanti concertisti odierni dello strumento. Il teatro cervese ha avuto la fortuna di averlo ospite ben due volte nell’ambito del festival con concerti indimenticabili. Le quattro serate previste del mese di maggio, avranno come ospiti solisti eccezionali che proporranno programmi accattivanti ed interessanti: l’inizio dei concerti è alle ore 21 ed il costo del biglietto invariato a €. 10 con possibilità di abbonamento. Durante la rassegna concertistica si potranno ammirare nel foyer del teatro le opere pittoriche dell’artista bolognese Mara Mariotti.

 

Sabato 6 maggio inaugura la XXII edizione l’affermato chitarrista Gianni Landroni. Ospite di vari festival chitarristici internazionali, il virtuoso concertista ha previsto un programma storico-chitarristico davvero piacevole, che mette in evidenza il suo talento: da Frescobaldi al barocco di Bach e Weiss; dal classico in onore di Legnani al romantico di Tàrrega e Albèniz per poi ampliare le vedute musicali di grandi compositori moderni per chitarra: Villa-Lobos e Brouwer. Un recital da non perdere.

 

Il secondo concerto, sabato 13 maggio, sarà l’occasione per ascoltare un evento speciale: l’esecuzione del repertorio del grande maestro Alirio Diaz per mano del figlio Senio. Un concerto in omaggio al padre di tanti chitarristi che hanno avuto l’onore di conoscerlo e di studiare con lui. Grande musica di autori noti e tanta musica popolare venezuelana di compositori cui Alirio era legato e che proponeva sempre ai recital in tutto il mondo: suonata ancor oggi con grande passione ed impegno da Senio e da numerosi concertisti internazionali. Senio Diaz presenta Scarlatti, Bach, Paganini, Granados, Albèniz, De Curtis, Sojo, Carrillo e Lauro. Musiche conosciute in tutto il mondo soprattutto per i recital del maestro Alirio, proposte in una veste dove la bellezza della musica popolare e classica rieccheggia ancor oggi con le sei corde nelle sale concertistiche e nel nostro storico teatro, in un ricordo musicale meraviglioso di uno dei più grandi musicisti classici che la chitarra ha avuto nei secoli.

 

Il terzo concerto, sabato 20 maggio, presenta un gradito ritorno di un vincitore del concorso internazionale di chitarra classica “Michele Pittaluga” di Alessandria, concorso di altissima caratura tecnica e considerato il più prestigioso a livello mondiale. Emanuele Buono, già ospite del nostro festival è un affermato musicista con una carriera chitarristica di ineguagliabile paragone. Il repertorio scelto per questo concerto è di affascinante ricchezza propositiva: da Weiss a Giuliani, al repertorio romantico di Barrios e al novecento di Castelnuovo-Tedesco e Tansman.

 

Il festival si conclude sabato 27 maggio ed avrà come protagonista il AriusDuo: Omar Fassa, chitarra e Sara Ligas, flauto. Attenti esecutori del periodo classico con particolare riguardo a Legnani: i quattro duetti originali dell’autore per questa formazione nel loro ultimo CD li rende sopraffini interpreti della musica dell’ottocento, mettendo in risalto un dialogo eccellente tra i due strumenti. Proporranno un escursus storico di due duetti di Legnani e autori quali Rebay, Rodrigo, Castelnuovo-Tedesco, Margola: musiche di raro ascolto che metteranno in risalto il virtuosismo e la grande qualità filologica dell’estetica interpretativa del duo, regolarmente invitato ad esibirsi nelle più importanti manifestazioni chitarristiche e musicali internazionali.

Info: www.legnanifestival.it e-mail: info@legnanifestival.it

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