Consegnato il Sale al Papa

Consegnato il Sale al Papa

 

Il 10 ottobre Il sindaco Luca Coffari insieme al vicesindaco Gabriele Armuzzi, a Don Pierre Laurent Cabantaus e al gruppo dei camminatori del “Cammino del sale” ha consegnato il sale di Cervia a Papa Francesco.

La delegazione è stata raggiunta  a Roma anche da altri fedeli cervesi presenti in piazza San Pietro al momento della consegna.

Al cervese Monsignor Mario Marini, Canonico di San Pietro, scomparso nel maggio 2009 e grande amico di papa Bergoglio, si deve la ripresa della tradizionale consegna del sale alla mensa pontificia.

 

Breve storia del sale di Cervia alla mensa pontificia

Anche quest’anno il sale consegnato al pontefice è il salfiore, il “fiore della salina”, che viene raccolto a giugno, all’inizio della produzione. È il più pregiato prodotto delle saline, che presenta una grana fine, un minor peso specifico dell’altro sale ed è ancora più dolce del già dolce sale di Cervia. Era chiamato dai salinari “il sale del Papa”, richiamando l’antica tradizione che per oltre quattro secoli vide i salinari cervesi affrontare un lungo e pericoloso viaggio a dorso di mulo per portare questo prelibato prodotto in Vaticano, dove serviva per la mensa pontificia e per i battesimi nella città di Roma. Iniziata quando il cardinale Pietro Barbo (diventato poi papa Paolo II) divenne vescovo di Cervia nel 1444, la tradizione si interruppe nel 1870, in seguito agli eventi della breccia di Porta Pia, che interruppero i rapporti diplomatici tra il Vaticano e l’allora giovane Regno d’Italia. Il cardinale Pietro Barbo aveva pensato di inviare il salfiore a papa Eugenio IV (al secolo Gabriele Condulmer, zio del Barbo per parte di madre) per ringraziarlo della nomina a vescovo di Cervia, allora ricca diocesi (proprio per la produzione del sale) dello Stato Pontificio. La tradizione della consegna del sale in Vaticano è ripresa nel 2003, dopo oltre 130 anni di sospensione, grazie anche all’interessamento del cervese monsignor Mario Marini, Canonico di San Pietroe Segretario della “Pontificia Commissione Ecclesia Dei”.

 

I camminatori del “Cammino del sale”

L’iniziativa è al suo secondo anno. Partiti da Cervia sabato 28 settembre il gruppo ha attraversato colline borghi e valli lungo la via Romea Germanica alla volta di Roma. Lungo il tragitto alla volta della capitale i camminatori hanno fatto tappa a Forlimpopoli, Bertinoro, Santa Sofia, La Verna, Capolona, Castiglion Fiorentino, Castiglione del Lago, Orvieto, Montefiascone, Viterbo. Vetralla, Roma. Diverse le tappe durante le quali hanno incontrato rappresentanti delle amministrazioni locali e vari i momenti emozionanti come l’arrivo a La Verna o il tratto di cammino sulla antica via Cassia. Presente a diverse tappe il vicesindaco di Cervia Gabriele Armuzzi che ha sostenuto e raggiunto il gruppo di camminatori ad ogni punto di arrivo giornaliero. Insieme ai pellegrini ha incontrato e salutato gli amministratori dei luoghi toccati dal cammino del sale. Una iniziativa che unisce la tradizione salinara al dono al papa del nostro sale dolce e una rinnovata passione per la natura, per il cammino sulle antiche vie di pellegrinaggio. Questa iniziativa che parte dalla passione di persone che hanno deciso di sfidare la lunga distanza fra Cervia e Roma, diventa anche una opportunità per misurarsi e per realizzare una importante esperienza di vita.

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