Cervia ha aderito alla Giornata della Memoria e dell’Impegno in ricordo di tutte le vittime innocenti delle mafie.

Cervia ha aderito alla Giornata della Memoria e dell’Impegno in ricordo di tutte le vittime innocenti delle mafie.

Presenti al corteo gli studenti dell’Istituto Alberghiero, come atto finale del percorso fatto con Libera Ravenna nelle scuole di Cervia.

Il 21 marzo a Rimini, la città Cervia ha partecipato col Gonfalone alla Giornata della Memoria e dell’Impegno in ricordo di tutte le vittime innocenti delle mafie.

Presenti al corteo gli studenti dell’Istituto Alberghiero, come atto finale del percorso fatto con Libera Ravenna nelle scuole di Cervia.

I formatori di libera Ravenna nel mese di marzo hanno incontrato gli studenti degli Istituti comprensivi di Cervia IC2 e IC3 e dell'Istituto Alberghiero, per sensibilizzare ed educare i ragazzi ai temi della legalità, del contrasto alle mafie e alla violenza, del rispetto delle regole per una cittadinanza consapevole, con laboratori di studio, letture e riflessioni.

Inoltre il 13 marzo scorso in teatro comunale hanno ascoltato anche la testimonianza di Stefania Di Rienzo Giudice di Reggio Calabria .

Durante la settimana della legalità sempre a teatro è stato rappresentato lo spettacolo "La sete nel deserto" scritto, diretto e interpretato da studenti delle scuole superiori, sul tema della solitudine di chi si ribella alla criminalità organizzata.

L'adesione al corteo della Giornata della Memoria e dell’Impegno, che si è svolto il 21 marzo a Rimini, è stato dunque l'atto finale di questo percorso educativo.

La rappresentanza di Cervia insieme agli altri comuni dell'Emilia-Romagna ha attraversato il centro della città con la delegazione dei familiari delle vittime, i gonfaloni dei Comuni, le associazioni e gli studenti.

In Piazza Cavour si tenuta la lettura dei nomi delle vittime innocenti delle mafie, dove sono state chiamate a leggere i nomi circa cento persone, dai più alti rappresentanti delle istituzioni locali, ai familiari delle vittime.

Alle ore 12.00 in diretta streaming il discorso di Don Luigi Ciotti da Locri ha unito tutta l’Italia in una sola piazza.

La Giornata della Memoria e dell’Impegno ricorda tutte le vittime innocenti delle mafie. Oltre 900 nomi di vittime innocenti delle mafie, semplici cittadini, magistrati, giornalisti, appartenenti alle forze dell’ordine, sacerdoti, imprenditori, sindacalisti, esponenti politici e amministratori locali, morti per mano delle mafie.

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