Campionato arti marziali.

Un grande evento, l’appuntamento del prossimo week end al Palazzetto dello Sport di Cervia.

Si raduneranno centinaia di karateka provenienti da tutta Italia. Su invito e organizzazione della Fiam (Federazione Italiana Arti Marziali), che conta numerose società di arti marziali iscritte in tutto il Paese, si rinnoverà la manifestazione tricolore.

In calendario, le date del 17 e 18 marzo saranno segnate, dagli atleti del tatami, per conquistare trofei, medaglie e un passo in più di crescita nella vita. In questo ambito educativo, la Fiam sta attuando progetti e raduni volti alla maturazione psico – fisica dei suoi tesserati, in concertazione con i valori della sua fondazione, avvenuta nel 1974.

In continuo ascolto dei mutamenti sociali del Paese, la Fiam si fa portavoce dei bisogni sentiti dai giovani e dagli adulti di ritrovare sul tatami, equilibrio e crescita umana. Consapevole che lo sport sia in grado di cambiare la società, la Federazione Italiana Arti Marziali si muove in un ordinamento sportivo in profonda mutazione e non resta immobile in questo divenire, ma ne partecipa, come da sua natura. Accoglie indirizzi e trova nuove soluzione, per assolvere al suo statuto sociale.

Da molti anni Cervia è diventata tappa fissa delle gare nazionali della Fiam.

Il 17 e 18 marzo, il kata e il kumite si esprimeranno attraverso diverse categorie di partecipanti, che toccano punte di 1200 presenze in totale. Per il kata, gli iscritti sono 700, mentre per il kumite le adesioni raggiungono il numero di 500 partecipanti.

Dalla classe dei pre – agonisti, fino ad arrivare a quella dei master, che trovano successi abituali e medaglie anche a livello internazionale.

Un orgoglio inoltre la partecipazione degli atleti diversamente abili e del movimento paralimpico internazionale, dove l’Italia si fregia di vincere in tutto il mondo medaglie di alto livello.

Un appuntamento emozionante ed entusiasmante per i 2000 in totale, tra atleti, tecnici, dirigenti e familiari al seguito.