Approvato dal Consiglio comunale il Bilancio di Previsione

 

Nonostante i tagli di 4 mln del governo e costi del maltempo per 2 mln, aliquote fiscali e tariffe invariate per i cittadini che rimangono tra le più basse della provincia.

Piano investimenti da 20 mln in tre anni. Mantenuti i servizi ed aumentate le risorse per le manutenzioni. Riduzione del 10% sui valori IMU dei terreni edificabili.

 

Stante il contesto dei tagli del Governo per 4 mln ed i costi del maltempo che si aggirano tra 1,5 -2 mln , la Giunta ha operato precise scelte politiche. In primis Non aumenta la pressione fiscale sui cittadini cervesi e sulle imprese, le aliquote resteranno invariate su IMU (3,8 prima casa), TASI (2,2 prima casa), TOSAP, Imp. Pubblicità, IRPEF allo 0,4, le aliquote rimangono tra le più basse della provincia, Non aumentano neppure le tariffe dei servizi comunali (asilo nido, refezione scolastica, servizi domiciliari, servizi agli anziani, trasporto scolastico) garantendo alti tassi di copertura del costo a carico del comune per ridurre le spese sostenute dalle famiglie (che pagano in media il 26% del costo del servizio mentre il resto lo copre il comune). Stanziate anche Maggiori risorse per le manutenzioni con 1,5 milioni di euro per i lavori pubblici di ordinaria manutenzione di strade, marciapiedi.

 

Importante anche il piano degli investimenti che nel 2015 è da 7.810 mln, complessivamente nei prossimi tre anni si realizzeranno lavori ed opere per 20.086 mln. Tra questi nel 2015 spiccano la riqualificazione del centro di Milano Marittima (viale Metteotti); un piano di rigenerazione della pineta di Pinarella e Tagliata per 450.000 €; la riqualificazione del Borgo marina, il dragaggio del porto e la rotonda delle saline (finanziata da Anas e Regione).

 

Operati anche risparmi e ristrutturazione della spesa per 700.000 euro, garantendo  i bisogni cercando d’innovare le modalità di svolgimento di servizi e raccogliendo finanziamenti per progetti innovativi come il welfare dell'aggancio e progetto sentinelle.

il taglio dei 4 milioni è coperto da risparmi di spesa, lotta all’evasione, entrate provenienti dall'autovelox (di cui la metà andrà in manutenzione strade e sicurezza), sosta a pagamento, oneri di urbanizzazione, avanzo non ripetitivo e recupero crediti.

Allegato al bilancio c’è ovviamente anche il piano “Sblocca Cervia” e le 7 azioni legate alla semplificazione, abbattimento delle colonie degradate, qualificazione del ricettivo ed altre  che insieme agli investimenti possono mettere in moto l’economia della città.

 

Il Sindaco Luca Coffari ha dichiarato: <<È stato impegnativo non aumentare la pressione fiscale sui cittadini a fronte di un taglio così forte, ma ci siamo riusciti. Gli investimenti per un importo di 20 mln sono finanziati per oltre il 50% da fonti proprie del comune (avanzo, oneri

 

 

d’urbanizzazione, proventi derivanti dall’applicazione del codice della strada, monetizzazioni e ricavi patrimoniali come ad esempio la riduzione di capitale di Ravenna holding per 2 mln). Il restante sarà coperto dai proventi della tassa di soggiorno che si applicherà dal 2016 per un importo di 2,5 mln all’anno. I proventi dell'imposta saranno interamente destinati e vincolati agli investimenti. Questo risultato è stato raggiunto anche grazie al positivo confronto all’interno della maggioranza e con i rappresentanti di Cervia Domani. Con le associazioni vogliamo discutere e concertare il regolamento, esenzioni, riduzioni e gli investimenti che andremo a finanziare e realizzare dal 2016 con la tassa di soggiorno. Auspico che pur rimanendo contrari all'introduzione, si possa avviare una fase di dialogo costruttivo per mettere in campo investimenti e azioni di promozione forti ed utili al nostro turismo. A tal fine vediamo positivamente l’istituzione di un gruppo di lavoro per affrontare queste questioni, come anche è emerso nel dibattito in Consiglio comunale.

Senza aumentare le tasse sui nostri concittadini abbiamo posto le condizioni per rimettere benzina nel motore della città, realizzare investimenti e riqualificazioni di parti importanti della località, creando così sviluppo e facendo crescere la nostra comunità senza pregiudicare i servizi alle famiglie e ai cittadini. Abbiamo fatto alcune accelerazioni e scelte forti che fanno giustamente discutere, ovviamente è tutto migliorabile, però la città non può  più stare ferma e deve rimettersi in moto a pieno per esprimere tutte le potenzialità che possiede>>.

 

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