Campagna informativa per l'uso sostenibile dei prodotti fitosanitari

CAMPAGNA DI SENSIBILIZZAZIONE SUL PIANO DI AZIONE NAZIONALE PER L’USO SOSTENIBILE DEI PRODOTTI FITOSANITARI (PAN)

  

Perchè questa campagna informativa

Scopo di questa campagna è quella di informare e sensibilizzare sulla tematica dell’uso dei prodotti fitosanitari nelle aree frequentate dalla popolazionealla luce della recente disciplina normativa.

  

Che cos'è il PAN

Il PAN o Piano di Azione Nazionale per l'uso sostenibile dei prodotti fitosanitari, adottato con Decreto 22 gennaio 2014, è la normativa che prefigge di guidare un processo di cambiamento delle pratiche di utilizzo dei prodotti fitosanitari verso forme caratterizzate da maggiore sostenibilità ambientale e sanitaria.

Il PAN prevede una serie di soluzioni migliorative per ridurre l’impatto dei prodotti fitosanitari in tutte le aree extra-agricole frequentate dalla popolazione,oltre che nelle aree agricole confinanti o prossime alle aree frequentate dalla popolazione o presenti all’interno delle aree naturali protette.

E’ la prima volta che ci si interessa con un processo così articolato di tutelare la salute umana e l’ambiente nelle aree urbane e che vengono interessate non solo le aree verdi pubbliche ma anche quelle private frequentate dalla popolazione.

 

Quali sono gli obiettivi del PAN

Gli obiettivi principali sono:

  • Ridurre i rischi e gli impatti dei prodotti fitosanitari sulla salute umana, sull’ambiente e sulla biodiversità;

  • Promuovere l’applicazione della difesa integrata, della lotta biologica e di altri approcci alternativi;

  • Proteggere gli utilizzatori e la popolazione interessata;

  • Salvaguardare, conservare e tutelare gli ecosistemi e la biodiversità;

  • Assicurare una capillare azione di formazione e informazione sui rischi connessi all’impiego dei prodotti fitosanitari.

 

Quali sono le aree interessate

L’ambito di applicazione della normativa riguarda:

  • Le aree che compongono ilverde urbano pubblico;

  • Le aree che compongono il verde privato, quando viene fruito dalla popolazione o dai gruppi vulnerabili;

  • Le aree agricole confinanti o prossime alle aree frequentate dalla popolazione o presenti all’interno delle aree naturali protette. 

 

Per quanto riguarda il verde urbano pubblico o privato fruito dalla popolazione a titolo esemplicativo si intende:

- Parchi e giardini pubblici

- Campi ed impianti sportivi

- Aree turistiche ed agrituristiche

- Cortili ed aree verdi all’interno e confinanti con plessi scolastici

- Parchi gioco per bambini

- Superfici in prossimità di strutture sanitarie

- Sentieri natura e percorsi salute

- Fitness con attrezzature all’aperto

- Piste ciclabili

- Aree di sosta

- Zone di interesse storico-artistico e loro pertinenze

- Aree monumentali e loro pertinenze

- Aree cimiteriali e loro pertinenze

- Aiuole pubbliche

- Parcheggi in aree urbane e piazzali di pubblico accesso

- Aree o percorsi per la sgambatura degli animali

- Aree ove sia presenti colonie feline

- Strade, autostrade e ferrovie

- Viali alberati

- Aree naturali protette e i siti di Rete Natura 2000

  

Chi è interessato dall'applicazione del PAN

A vario titolo le seguenti categorie operanti sul territorio del Comune di Cervia:

  •  i tecnici e gli utilizzatori professionali che operano nel settore della manutenzione del verde;
  •  i soggetti privati o pubblici che si occupano a vario titolo della gestione diaree verdi di proprietà pubblica (quali strade, ferrovie, aree verdi, impianti sportivi, aree esterne di pertinenza di strutture ad uso servizi scolastico, ricreativo, commerciale, cimiteriale, sociale, ecc);
  • i gestori di asili nido e scuole per l’infanzia privati, alberghi, camping, agriturismi, bed and breakfast e in genere tutte le strutture ricettive, attività commerciali, stabilimenti balneari e in generale tutte le attività a carattere privato che possiedono aree esterne frequentate dalla popolazione o da gruppi vulnerabili;
  • i conduttori di aziende agricole confinanti o prossime a quelle frequentate dalla popolazione.

  

QUALI SONO LE LINEE DI INDIRIZZO PER LA GESTIONE ECOSOSTENIBILE DEL VERDE URBANO PUBBLICO E PRIVATO FRUITO DALLA POPOLAZIONE ?

Come controllare le erbe infestanti

  • Occorre ricorrere a mezzi meccanici (sfalcio periodico della flora infestante) omezzi fisici (pirodiserbo, utilizzo di acqua calda, vapore, ecc), lasciando l’utilizzo del mezzo chimico esclusivamente in un approccio integrato con mezzi non chimici e comunque privilegiando prodotti fitosanitari a base di sostanze attive a basso rischio.

  • L’uso di prodotti erbicidi deve essere valutato come una soluzione estemporanea e limitata a quelle situazioni nelle quali gli altri mezzi alternativi non sono praticabili.

  • Con Ordinanza sindacale N. 21 del 28 giugno 2016sono state individuate le tipologie di aree di proprietà pubblica o privata ad uso pubblico dove il diserbo chimico è vietato o consentito con limitazioni o prescrizioni.

 

Come controllare gli organismi nocivi alle piante

  • Sono da privilegiare misure di controllo biologico o trattamenti con prodotti a basso rischio con prodotti contenenti sostanze attive ammesse in agricoltura biologica.

  • E’ vietato l’uso di prodotti fitosanitari classificati come tossici o molto tossici o che riportano in etichetta una serie di frasi di rischio elencate nelle norme in vigore.

  • Per i trattamenti endoterapici è consentita una maggiore flessibilità riguardo all’impiego di alcuni prodotti fitosanitari, in quanto si tratta di una tecnica a minore impatto ambientale.

  • E’ vietato effettuare irrorazioni con insetticidi ed acaricidi sulle alberate stradali durante la fase della fioritura.

  • Non possono essere utilizzati prodotti fitosanitari con tempo di rientro(tempo che deve intercorrere fra la sua somministrazione ed il momento in cui gli operatori o gli utenti possono rientrare nell’area, senza subire effetti dannosi per la salute)superiore a 48 ore.

 

Quali sono le regole per un corretto impiego dei prodotti fitosanitari nel verde urbano pubblico e privato fruito dalla popolazione?

 

Ecco le regole principali da rispettare :

  • Colui che acquista ed impiega i prodotti fitosanitari per trattamenti nelle aree frequentate dalla popolazione di configura come utilizzatore professionale e pertanto deve essere in possesso dell’apposita autorizzazizone (certificato di abilitazione all’acquisto e all’utilizzo dei prodotti fitosanitari).

  • Le macchine irroratrici utilizzate per i trattamenti devono essere periodicamente sottoposte a controllo funzionale e taratura, mentre sono esonerate dai controllo le irroratrici portatili e spalleggiate azionate dall’operatore e spalleggiate a motore prive di ventilatore.

  • I prodotti fitosanitari erbicidi, insetticidi e fungicidi devono essere utilizzati nel pieno rispetto dell’etichetta.

  • Prima dell’utilizzo occorre verificare che l’etichetta riporti il campo di impiego specifico, la specie vegetale da trattare e l’avversità da combattere.

  • I trattamenti devono essere notificati alle Autorità sanitarie competenti secondo i tempi e le modalità riportate nelle Linee guida regionali.

  • Il responsabile della gestione dell’area verde su cui si effettuano i trattamenti deve assolvere all’obbligo di informare la cittadinanza e la popolazione potenzialmente esposta tramite l’apposizione di cartelli secondo i tempi e le modalità riportate nelle Linee guida regionali.

  • L’area trattata deve essere delimitata ed interdetta al pubblico per l’intera durata del tempo di rientro. Il tempo di rientro cambia da prodotto a prodotto e non possono essere utilizzati prodotti fitosanitari con tempo di rientro superiore a 48 ore.

 

Quali prodotti fitosanitari o ausiliari per la lotta biologica sono utilizzabili nel verde urbano pubblico e privato fruito dalla popolazione?

Il Servizio Fitosanitario Regionale pubblica e aggiorna periodicamente sul sito web un elenco di tali prodotti, che rappresentano un valido supporto per coloro che si occupano di gestione e manutenzione del verde urbano pubblico e privato fruito dalla popolazione.

Per consultare il sito: http://agricoltura.regione.emilia-romagna.it/fitosanitario

 

NUOVI OBBLIGHI ANCHE PER LE AZIENDE AGRICOLE CONFINANTI CON LE AREE FREQUENTATE DALLA POPOLAZIONE

Anche le aziende agricole che hanno appezzamenti che si sviluppano in prossimità di aree potenzialmente frequentate dalla popolazione devono mettere in atto misure di segnalazione e di avvisi alla popolazione residente.

Le tipologie di aree in prossimità delle quali è obbligatoria la segnalazione del trattamento con prodotti fitosanitari da parte degli utilizzatori professionali sono:

  • sentieri natura

  • percorsi salute, fitness e con attrezzature all’aperto

  • piste ciclabili

  • aree di sosta e/o dei parcheggi

  • parchi e giardini pubblici

  • campeggi

 

Per maggiori informazioni è disponibile la seguente documentazione:

  1. Piano di Azione Nazionale (Decreto 22 gennaio 2014)

  2. Nuove Linee di indirizzo della Regione Emilia Romagna (Del. G.R. n. 2051 del 03 dicembre 2018)

  3. Ordinanza sindacale Comune di Cervia (N. 21 del 28 giugno 2016) 

  4. Protocollo tecnico della Regione Emilia Romagna (Det. Dir.le n. 16828 27 ottobre 2016)

  5. Nota informativa completa

 

Per richiedere informazioni: Servizio Verde Via Galeno 1 48015 Cervia

Tel. 0544.979-106-107-109-110    E-mail serv-verdepinete@comunecervia.it

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